Nei 29 anni da poco compiuti che ha finora trascorso su questo pianeta, Mustapha Kanit ha vissuto una vita così intensa che a una persona normale non ne basterebbero dieci per fare lo stesso numero di esperienze. Ma chi è il celeberrimo Mustacchione, di certo il miglior giocatore di poker italiano assieme a Dario Sammartino?
È inevitabilmente un ragazzo molto sveglio. Così si spiega come a meno di vent’anni fosse già il re dei tornei online in Italia; così si spiega la scelta di trasferirsi all’estero per mettersi alla prova e imporsi anche sui dot com, iniziando con Malta e trascorrendo tre anni a Vienna, una delle capitali europee del poker; così si spiega anche la sua recente decisione di spostarsi in pianta stabile a Londra, città di networking più adatta alle sue attitudini di persona libera. E poi in UK Kanit ha effettuato una serie d’investimenti economici, diversificando le sue attività ed entrate e rendendole così parzialmente indipendenti dal mondo delle carte. Un cervello vulcanico il suo, in costante eruzione.
Nato ad Alessandria il 24 gennaio 1991, Mustapha inizia a giocare giovanissimo, come tanti altri prima a Magic the Gathering e poi a poker: partecipa a tornei live e miete vittime online con il nickname “Lasagnaaammm”. I primi veri successi in termini economici arrivano nel 2010, appena maggiorenne, ma il vero salto a livello internazionale giunge l’anno successivo col raggiungimento del tavolo finale al Partouche Poker Tour di Cannes, nel quale si aggiudica il sesto posto e la bella somma di 190.000 Euro.
A 21 anni va bankrupt e perde tutti i soldi vinti fino a quel momento in investimenti poco mirati. A questo si aggiunge un lungo downswing nei tornei e online, sicuramente il momento più difficile della sua carriera. Ma un ragazzo intelligente riesce a trarre il meglio da ogni situazione e questo accade anche a lui: impiega il tempo per studiare i leak del suo gioco, migliorarlo e tornare laddove merita di essere. Dopo un anno e mezzo arriva la sua rinascita, a completamento di una tappa fondamentale del suo processo di maturazione.
E riprende a vincere, diventando uno dei migliori players in circolazione e permettendo all’Italia di affacciarsi negli high rollers più prestigiosi dei vari circuiti. Tra tutti i suoi successi, la cifra più alta guadagnata finora è giunta nel 2016 al €100.000 No Limit Hold’em – Super High Roller #16 all’EPT di Monte Carlo, dove chiude al secondo posto assicurandosi 1.462.000 Euro. Nella stessa stagione vince anche mezzo milione di dollari al 25.750 Euro No Limit Hold’em High Roller – 8 Handed a Dublino, dopo aver chiuso con il botto quella precedente trionfando al Super High Roller 8 Handed da 50.000 Euro di Montecarlo e portando a casa ben 936.500 Euro. Con un bankroll di oltre 11 milioni di Euro, Mustacchione è il secondo giocatore italiano più vincente di sempre dopo il suo amico Dario Sammartino, capace di superarlo grazie ai sei milioni di Euro vinti nel luglio 2019 alle WSOP.
A 29 anni, Mustapha Kanit è un imprenditore di successo. Ha diversificato le sue fonti di guadagno e non vede più il poker come unica ragione di vita. Nemmeno pensa di voler giocare tornei per il resto della sua vita: un Main ogni tanto magari sì, per il piacere di farlo e per sentire l’ebbrezza del tavolo verde. Per vedere anche tanti amici e dimostrare prima di tutto a se stesso di saper ancora leggere il gioco come pochi altri. A 29 anni Londra è la città perfetta per uno come lui, ma sarà così per sempre? Difficile pensarlo, alla luce di quanto sia caotica la capitale del Regno Unito. E cosa accadrà, in termini legislativi e fiscali, con la Brexit appena definita? L’Inghilterra è l’unico Paese in Europa nel quale la legge definisce con esattezza la tassazione sul poker, ma chissà, il vento potrebbe cambiare.
E in termini di vita privata? Un pro di poker a tempo pieno investe molto tempo ai tavoli, in viaggi e nello studio del gioco, uno stile difficilmente compatibile con il desiderio di formare una famiglia. Kanit è fidanzato, a Londra non vive da solo e immaginiamo che da qui a pochi anni quest’esigenza si farà sentire anche per lui.
Avendo sempre dimostrato di avere la testa sulle spalle e una grande capacità di analisi, noi di 888Poker siamo certi che anche in quel caso saprà fare la scelta giusta.