Studiare il poker può spaventare i novellini. Per molti giocatori amatoriali di poker, capire le regole del valore delle mani può essere davvero una sfida.

Per un giocatore agli inizi è facile impantanarsi in concetti che riguardano la strategia nel poker, come le combinazioni e, ad esempio, quelle che chiamiamo le c-bet.

Conoscere i consigli e i trucchi giusti per studiare può darvi un vantaggio al tavolo da gioco.

Quindi, cosa potete fare per partire prima degli altri? Ecco alcuni consigli da parte degli esperti di 888poker per cominciare.

Scegliere il modo giusto per studiare il poker

Se state faticando a capire il poker e le sue dinamiche, non preoccupatevi perché non siete i soli. Molte persone hanno difficoltà a imparare a giocare a causa del loro approccio.

Alcuni preferiscono imparare guardando gli altri giocare e facendo domande. Questa strategia sembra poter funzionare, ma alla fine di solito porta alla frustrazione.
Quindi, qual è lo sbaglio?

Il modo giusto per studiare a poker è fondamentale

Il problema principale deriva da una scarsa scelta di risorse da cui imparare. Guardare gli altri giocare vi espone a strategie complesse, il che è come cercare di capire una lingua senza aver imparato prima il relativo... alfabeto!

Imparare queste giocate complicate ed eseguirle dopo poco tempo è quasi impossibile, anche se usate dei fogli di strategia da seguire.

Quindi assicuratevi di usare risorse che siano giuste per il vostro livello.

Magari vi aspettate strategie all’avanguardia che accelerino i vostri progressi, ma molto spesso cose simili non fanno altro che causarvi dei mal di testa.

Poi ovviamente siete liberi di cercare di arrivare ai vostri limiti, ma se faticate a seguire qualcosa o se dovete cercare su Google una parola su due, probabilmente state guardando qualcosa di troppo avanzato. Tenetelo da parte, ci tornerete più tardi.

Il primo obiettivo è trovarvi in una situazione di mezzo tra capire tutto e mangiarvi le mani dalla voglia di strafare. In qualsiasi altro caso, state sprecando del tempo.
 

Il livello di studio del poker deve essere parametrato e non può essere solo teorico

Assumere un allenatore professionista di poker è anche una buona opzione, perché un allenatore è in grado di stabilire obiettivamente il vostro livello e fornirvi del materiale adeguato.

Ma c’è così tanta informazione di alta qualità disponibile gratis al giorno d’oggi che se siete ancora dei novellini non vale la pena di affrontare da subito questa spesa.
Ecco alcuni luoghi dove potete trovare contenuti buoni e gratuiti:

  • Articoli: ne trovate tantissimi in questo blog.
  • Podcast: vi raccomando Crush Live Poker di Bart Hanson.
  • Partite di poker in streaming: ampia disponibilità su Twitch.
  • Canali Youtube: date un’occhiata al canale youtube di 888poker.
  • Social Media: la qualità dei contenuti che si trovano sui social è variabile, ma per i vlogger poker si tratta di un modo eccellente per entrare nella testa di altri giocatori.

Studiate in maniera semplice

Una degli aspetti più importanti da ricordare quando si impara a giocare a poker è di studiare in maniera semplice.

Tra gli errori da evitare nel poker, infatti c'è quello di affrontare troppa strategia che può essere complicata: lo avete già intuito, le cose più difficili avranno più senso una volta che avrete appreso le basi.

Ignorate quello che vedete in TV, anche se è proprio quel gergo pokeristico. quel linguaggio così cool che vi ha portato al tavolo da gioco. Il poker non è solo fare bluff da favola o vedere il sudore scendere sul naso di qualcuno.

Anzi, questa è solo una piccola parte del poker. Invece giocare a poker con successo significa avere una buona disciplina e ottimi fondamentali.

Studiare in maniera semplice è un approccio decisivo

I giocatori di poker che perdono a tutti i livelli spesso si dimenticano della necessità di disciplina e buoni fondamentali. Molti ignorano il significato di decisioni che sembrano piccole e poco costose.

Concentrarsi sui piatti più ricchi quando si riguardano le sessioni spesso è una perdita di tempo, perché quelle mani di solito si giocano da sole. Non cadete in questa trappola.

Dovete capire che ci sono decisioni fondamentali in quasi tutte le mani che giocate. Gli errori si sommano e durante una sessione possono diventare molto costosi.

  • Concentratevi sull’avere uno stile di gioco solido piuttosto che appariscente.
  • Date priorità all’imparare cose come i range di apertura delle mani, strategie di puntata semplice e un po’ di matematica di base e probabilità poker.

Se avete abbastanza disciplina, imparare alla perfezione queste semplici strategie sarà abbastanza per competere ai livelli di puntata più bassi, il punto da cui probabilmente comincerete il vostro viaggio nel poker.

Vi aiuterà anche a sviluppare buone abitudini e ad avere buone basi su cui costruire strategie sempre più avanzate man mano che salite di livello.

Consiglio per i principianti per concentrarsi nello studio

Se non avete mai giocato a poker, mettete giù il telefono, spegnete la TV e andate da qualche parte dove potete stare soli.

Avrete bisogno di concentrarvi, anche per semplicemente uno studio rapido del poker!

La concentrazione è alla base dello studio del poker

Cercate di non ricreare le giocate che vedete in streaming

Gli streaming di poker sono un’ottima fonte di contenuti di insegnamento gratuiti, ma è fondamentale capire i motivi delle giocate viste prima di ricrearle nel vostro gioco.

Imparare a giocare a poker è come imparare una lingua, si comincia dall’alfabeto e da qualche parola fondamentale, poi si passa alle frasi e poi si va oltre. Saltare un punto è impossibile, quindi serve molta pazienza.

I giocatori che si vedono negli streaming hanno già molta esperienza e potrebbero aver giocato in tornei di livello mondiale. Quindi molto di quello che dicono e molte delle loro strategie potrebbero non avere alcuna utilità nel vostro gioco e non funzioneranno per voi.

Siccome molte persone guardano gli streaming, chi li fa deve mischiare il suo stile di gioco per rimanere poco prevedibile. Alcuni streamer possono prendere decisioni diverse in situazioni identiche.

Dovrete farlo anche voi man mano salendo di livello, ma quando siete all’inizio del percorso per imparare a giocare a poker tutto questo può confondere parecchio.

Il vostro obiettivo dovrebbe essere tenere le cose il più semplice possibile.
Ma detto questo, si può imparare molto vedendo gli streaming sul poker, quindi date loro un’occhiata.

Createvi un network di studio

Trovare qualcuno con cui studiare è un altro modo molto buono per crescere più rapidamente.

Proprio come allenarsi con gli amici o con un personal trainer vi rende più semplice affrontare la routine in palestra, un amico con cui studiare il poker può aumentare la vostra produttività.

  • Oltre ad avere un po’ di competizione amichevole, potete fare discussioni utili e condividere materiale di studio adatto al vostro livello attuale.
  • Potrete mettere a confronto i vostri risultati e condividere strategie che funzionano, visto che è probabile che siate più o meno allo stesso livello.

Se è possibile, cercate di lavorare con qualcuno che è leggermente più bravo di voi.
In questo modo avrete dei benefici da un livello di abilità superiore, ma senza correre il rischio di trovarvi di fronte a terminologie troppo avanzate.

Cominciate a giocare velocemente

Anche se tra una mano è l’altra c’è parecchio tempo, quando è il vostro turno dovrete prendere decisioni rapidamente. E questo scenario non lo potete simulare da nessuna parte, quindi è una buona idea cominciare a giocare partite vere o addirittura tornei di poker appena ne avete la possibilità.

Cominciare a giocare

Anche se studiare la teoria di base prima di cominciare ha senso, quando studiate potete essere lenti e scrupolosi, ma in una vera partita questi lussi non vi saranno concessi.

  • Se volete avere successo, soprattutto se giocate online, dovete imparare a prendere decisioni rapidamente.
  • E questa abilità si sviluppa soltanto facendo pratica, quindi cominciate a giocare il prima possibile, perché è il modo migliore per iniziare a carburare.

Il vero poker porta parecchia pressione. Oltre ai limiti di tempo, le vostre decisioni avranno ripercussioni finanziarie immediate e in più c’è sempre il rischio di fare la figura dello stupido.

Tutte queste informazioni sulle prime possono far girare la testa e probabilmente vi accorgerete di avere bisogno di fermarvi spesso o che durante la mano la vostra mente si blocchi.
Ma non preoccupatevi, è parte del processo.
E grazie al cielo l’abilità di giocare sotto pressione la apprenderete giocando.

Si tratta di una delle tante abilità del poker che svilupperete e che vi daranno vantaggi anche nella vita reale.
 

Mantenere la calma anche quando si è sotto pressione

Non perdete tempo giocando con soldi finti

All’inizio può sembrare intrigante allenarsi a giocare con soldi finti, ma una volta capito come funzionano le blind e come si svolge una mano, dopo qualche ora dovreste smettere.

Anche se giocando con soldi finti non perdete denaro, non ci sono pressioni e non ci sono rischi. Quindi le persone non prendono seriamente il gioco, come invece farebbero se fossero interessate a sapere dove giocare a poker a Las Vegas.

Il vero poker funziona solo se c’è qualcosa da perdere, il che significa che queste partite non riflettono cos’è il vero poker.

Fare bene nelle partite con in palio soldi finti può creare un senso di sicurezza errato e non imparerete nulla che poi potrete applicare alle partite con soldi veri in palio.

Bisogna capire che all’inizio si perderà

Il poker è un gioco divertente, ma anche abbastanza complicato. Potreste anche essere abbastanza fortunati da godere della fortuna del principiante, ma il poker a lungo termine è un gioco di abilità, quindi è probabile che all’inizio perderete del denaro.

Potete mitigare questa situazione apprendendo le basi prima di cominciare, ma ci sono più potenziali situazioni in una mano di poker che atomi nell’universo, quindi gestirle tutte è impossibile.
Ma non lasciate che la paura di perdere vi impedisca di giocare. Giocare è, infatti, una parte integrale del processo di apprendimento

Apprendere giocando significa anche poter perdere all'inizio nel poker

Quindi, quando cominciate a giocare, è meglio accettare il fatto che sarete uno dei giocatori più deboli di quelli con cui giocate. Dunque, mantenete le puntate al minimo possibile.

Le micro-stakes, come vengono chiamate, non sono il massimo del fascino, ma il livello di gioco è sorprendentemente alto.
In quegli ambienti otterrete parecchia esperienza utile e parecchia azione.

Ma a qualsiasi livello di puntata doveste iniziare, ricordatevi che è normale se all’inizio le cose non vanno come volete. È meglio accettare in anticipo le perdite che potreste subire, come l’iscrizione a un club o le spese per l’equipaggiamento che affrontereste in un altro sport.

Sfortunatamente, perdere è un rito di passaggio, ma con puntate basse il danno non dovrebbe essere troppo grande.

Giocare mani forti è la base dello studio del poker

Abbiamo sottolineato la necessità di tenere le cose il più semplici possibile quando si comincia a giocare a poker. Questo consiglio nasce principalmente dalla necessità di rendere il bombardamento di informazioni più rapido da processare. 

Grazie al cielo, potete rendere le cose molto meno complicate aspettando di avere mani forti per giocare. Le mani forti sono coppie, carte alte e assi.

L'importanza in un percorso di apprendimento di giocare quelle che chiamiamo mani forti

Aspettare di averne qualcuna è un buon piano, perché danno risultati migliori dopo il flop, il che rende le vostre decisioni più semplici.

Decisioni semplici significano meno errori e meno errori significano meno perdite.

Per condividere un esempio una mano forte come KQ otterrà al flop una coppia o una mano migliore con la stessa frequenza di quanto farebbero mani come 67o, A4o e 45s. Ma il valore alto delle carte significa che è più probabile avere al flop una “coppia alta”, che è più facile da giocare rispetto a coppie di secondo o terzo livello.

Andiamo avanti con i numeri: con a tavola Q83, KQ può puntare o chiamare tranquillamente ed è avvero improbabile che subisca un bluff.
Non si può dire lo stesso di una mano come 78o, che sarà molto più complicata da giocare.

Sfortunatamente, le mani iniziali forti non arrivano così spesso, quindi l’impazienza e la noia vincono sulla maggior parte dei nuovi giocatori, che perdono soldi giocando pessime mani in situazioni in cui non dovrebbero farlo.
Ma è comprensibile.

Il poker è un gioco divertente e pieno d’azione e solo i tipi strambi si divertono a foldare, no?  
In pratica, il poker è una calma ripetutamente interrotta da brevi momenti di caos.
Se siete dei novellini, giocare solo le mani forti dovrebbe essere la vostra strategia di partenza. Vi renderà le cose più facili e vi darà più tempo per osservare l’avversario e riflettere sul modo in cui giocate.

Dovete essere pazienti e l’attesa potrebbe essere molto noiosa, ma la disciplina è un’abilità fondamentale per chi gioca a poker, quindi è tutto allenamento.

Poi, una volta che siete migliorati, potrete cominciare a giocare più mani.

Ma fino a quel momento, ricordatevi che giocare tight sempre è la cosa giusta.

Buona fortuna per il vostro meraviglioso viaggio nel mondo del poker!

Dan O'Callaghan ha conosciuto il poker ai tempi dell'università a Newcastle ed è pro da diversi anni. Noto online con il nomignolo danshreddies, ha vinto sia in tornei live sia virtuali, raggiungendo il bubble al WSOP Main Event. Finora ha raccolto oltre $120K in tornei dal vivo e oltre $750K online giocando a MTTS e cash games. 

Dan si descrive come 'un tipo un po' strano' e un grande ottimista ed è un apprezzato autore di articoli per la poker community. Oltre a ciò è anche altissimo!