Angle shooting poker: il mondo potrà essere sempre più tollerante e inclusivo, ma ci sono ancora in giro parecchie brutte persone. E di tanto in tanto, si incontrano, purtroppo, anche al tavolo da poker.
Non che nascosti da qualche parte ci sia il Joker, grazie al cielo i responsabili delle stanze che gestiscono le partite di poker online sono bravissime nello scovare chi bara e chi non rispetta le regole, il che rende difficile per i supercattivi rimanere attivi veramente a lungo.
Ma sfortunatamente l’ossessione per la vittoria può tirare fuori il peggio delle persone e non è certo raro che qualcuno cerchi di aggirare le consuetudini per ottenere un vantaggio ingiusto.
Oggi, quindi, per il glossario del poker più completo in cicrolazione, daremo un'occhiata approfondita all'espressione del poker “angle shooting”, spiegando cosa significa e come evitarlo.
Cos’è l’angle shooting nel poker?
Con il termine angle shooting si indica fare qualcosa con l’intenzione specifica di ingannare l’avversario, in modo sleale o disonesto.
Un esempio è guardare le carte, scorgere una coppia d’assi, fare all-in e dire qualcosa come “non ho ancora visto le mie carte, puntiamo al buio”.

Questo tipo di angle shooting punta a confondere l’avversario e a ingannarlo nell’accettare una puntata con una bugia, perchè molti giocatori di poker sono disposti, come nell'esempio di cui sopra, a giocare al buio ogni tanto per ravvivare una sessione di gioco lunga e faticosa.
Così, pensare che voi siate andati all-in al buio può incoraggiare l’avversario a puntare, perchè sarebbe una puntata onesta e divertente. Ma grazie al vostro angle shoot, le cose non sono oneste per niente, anzi...
Qualcuno potrebbe definire questa situazione una mera forma di bluff, come usare un cheat sheet, ma la maggior parte dei giocatori abituali non sarebbe d’accordo. Per quello che ne pensano i giocatori di poker, bluffare significa usare linee di puntata intelligenti, non mentire.
La distinzione è abbastanza netta e poco labile: un bluff merita rispetto, un angle shoot no!
Anche se l’angle shooting non è contro le regole del poker, tecnicamente parlando, è un modo di giocare sleale, sporco, che non è per nulla in linea con l'etichetta poker, il codice di condotta sorprendentemente onorevole che regola silenziosamente una partita di poker.
Come riconoscere un tentativo di angle shooting?
I giocatori possono essere molto creativi quando utilizzano un angle shoot nel poker.
Le tecniche più comuni includono le seguenti:
nascondere fiches poker di valore più alto dietro a quelle che valgono di meno per far sì che il proprio stack, quindi il valore delle proprie fiches, sembri minore;
fare un gesto come se si stesse chiamando una puntata per valutare la reazione dell’avversario
agire intenzionalmente fuori turno per manipolare l’avversario;promettere di “mostrare le carte se l’avversario folda” e poi non farlo;
fingere di sbagliare nell’annunciare una mano più forte di quella che si ha al momento di mostrare le carte.
Vale la pena segnalare che l’angle shooting implica azioni fisiche da parte del giocatore. Lo slow play, i bluff o il sotto-rappresentare la mano sono anch’esse tecniche che puntano a confondere l’avversario, ma non sono considerate forme di angle shooting poker in quanto sono parte integrante di una partita di poker.
Chi è che fa angle shooting?
Le tipologie principali di giocatori che fanno angle shooting sono due, gli sciocchi e i c.d. Del Boy:
La prima tipologia è quella dei babbani, sciocchi, del poker. Con questo termine si intendono anche i nuovi giocatori, che non hanno familiarità con il galateo del poker, il che può portare a delle tipologie accidentali di angle shooting.
Magari cominciano a chiamare una puntata ma poi cambiano idea, senza sapere che il movimento in avanti delle fiches iniziale può essere considerato ingannevole.
Allo stesso modo potrebbero coprire un piccolo stack perchè sono imbarazzati o perchè hanno paura di finire nel mirino di un giocatore con uno stack maggiore, senza sapere che questo va contro le regole.
L’altra tipologia di giocatori che fanno angle shooting viene definita con il termine Del Boy. Un Del Boy è un giocatore disonesto ed egoista, a cui interessa solo vincere il piatto. La sua onestà è costantemente in dubbio, esattamente come un contatore della luce con attaccato un magnete.
Ai Del Boy non interessa il galateo o la classe, loro operano in un’area grigia tra il giocare a poker con rispetto e l’infrangere le regole.
Anche se l’angle shooting è spesso una mossa da Del Boy, è anche vero che la disperazione può portare chiunque a farlo. Potreste essere sorpresi dalle tipologie di persone che vengono beccate mentre fanno angle shooting al tavolo durante una mano di poker.
Come affrontare l’angle shooting
Visto che la differenza tra angle shooting e un errore in buona fede è labile, è difficile affrontare una caso isolato di angle shooting. Del resto, è complicato conoscere le motivazioni esatti dietro le azioni poker di qualcuno.
Quindi, azioni che vengono percepite come angle shooting possono essere errori in buona fede, soprattutto se compiute in maniera accidentale da un nuovo giocatore o da qualcuno che non è totalmente concentrato sulla partita.
E questa situazione rappresenta una sfida per chi gestisce le stanze.
Angle Shooting Poker
Anche se punire chi bara è fondamentale per preservare l’integrità del gioco, punire i giocatori per errori fatti in buona fede può rovinare il loro rapporto con il poker, portandoli ad abbandonare il gioco e andando a colpire il c.d. ecosistema del poker in generale.
Il risultato è che chi gestisce le stanze utilizza il buon senso quando affronta un caso di sospetto angle shooting. Se il giocatore sembra un principiante, gli si concede il beneficio del dubbio e ci si limita a redarguire.
Per chi invece non è nuovo a certi comportamenti, si va dall’esclusione da una o due mani a quella permanente.

Malintesi comuni relativi all'angle shooting
Molti giocatori che fanno poker angle shooting sostengono che le loro azioni siano un modo per ottenere dei segnali da parte degli avversari, ma c’è una bella differenza tra un angle shoot e una legittima e sacrosanta lettura dell’avversario.
Un ottimo modo per dimostrare la differenza tra le due cose è guardare il modo in cui un giocatore maneggia le sue fiches quando affronta una puntata al river:
è un vostro diritto contare le vostre fiches durante una mano, quindi guardare la reazione di un avversario quando lo fate è un modo legittimo per leggerlo;
visto che l’avversario sa che non avete ancora deciso cosa fare, la mano è ancora in corso, quindi è sua responsabilità rimanere il più impassibile possibile;
se riuscite a interpretare correttamente la sua reazione al vostro conteggio delle fiches, complimenti, avete fatto un’ottima lettura, siete pronti a prendervii il piatto!
Il fenomeno del pump-fake nel poker
Allo stesso modo, prendere una manciata di fiches e spostarle in avanti verso la linea di puntata per vedere come reagisce l’avversario è una tipologia di angle shooting, che viene definita “pump-fake” nel gergo del poker.
Il vostro movimento porta l’avversario a pensare che abbiate deciso e che la mano sia terminata, portandolo a dare informazioni che non altrimenti non avrebbe dato.
L’intenzione disonesta che sta dietro al pump fake lo rende un angle shoot, motivo per cui la maggior parte dei casinò ora considera i movimenti in avanti come una vera e propria chiamata.
E secondo quello che pensa la maggior parte dei giocatori di poker, l’angle shooting è decisamente un modo di barare. Voi che ne pensate?
Come proteggersi da chi fa angle shooting
I casinò e i giocatori hanno tutti a cuore l’integrità del gioco, quindi un sospetto angle shooting è una cosa seria.
Se sospettate che ci sia qualcosa che non va, fate una di queste due cose:
chiedete al mazziere di chiamare il floor manager;
oppure, se non volete fare una sceneggiata, andate a parlarci direttamente voi.
Quando si parla di angle shooting, non vale il detto “chi fa la spia non è figlio di Maria”. I veri giocatori di poker lo considerano un modo di barare, il che significa che se qualcuno tenta di fare qualcosa di sleale avrete comunque il supporto degli altri giocatori al tavolo.
Quiz sull’angle shooting nel poker
L’obiettivo principale dell’angle shooting nel poker è ingannare o confondere l’avversario.
Nascondere le fiches che valgono di più dietro quelle che valgono di meno per far sì che il proprio stack sembri più piccolo è un esempio di angle shooting.
La maggior parte dei giocatori di poker accetta l’angle shooting come una parte del divertimento di giocare una partita.
Il bluff di solito è considerato una giocata valida, mentre l’angle shooting viene considerato ingannevole e contro il galateo del poker.
Fare angle shooting è possibile solo al river.
Chi fa angle shooting a ripetizione rischia di essere espulso dalla stanza, a volte a livello permanente.
Bluffare con una mano debole è un esempio di angle shooting.
Tutti quelli che fanno angle shooting sono giocatori amatoriali di poker, alle prime armi, che non capiscono il galateo del poker.
Chi gestisce le stanze in cui si gioca a poker di solito utilizza il buon senso quando c’è da valutare se un’azione è da considerarsi un errore fatto in buona fede oppure un tentativo di angle shooting.
Fare un pump-fake è un modo legittimo per ottenere una lettura dell’avversario.
Risposte al quiz
- Vero
- Vero
- Falso
- Vero
- Falso
- Vero
- Falso
- Falso
- Vero
- Falso
Vedi anche:
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