Nella maggior parte dei casi, il c.d. straddle poker è effettuato da posizione UTG (quella direttamente a sinistra della Big Blind).
Questo viene definito “straddle classico” ed è di solito (anche se non sempre) di una dimensione doppia rispetto alla big blind.
Straddle Poker
Per esempio, in una partita 2/5 euro uno straddle da UTG sarebbe solitamente da 10 euro. In cambio di questo straddle, il giocatore che è UTG ottiene di agire per ultimo nel preflop, dopo il giocatore in BB. Immaginate che una partita di poker con tre livelli di blind invece che due: small blind, big blind e una big blind ancora più alta.
Esistono vari tipi di straddle
Anche se lo straddle classico è la tipologia più comune di straddle, non è l’unico tipo di straddle che esiste. C’è un ampio numero di diverse peculiarità. Il fatto che queste variazioni possano essere utilizzate oppure no dipende dalle specifiche regole poker che sono state stabilite al momento di offrire la partita.
Ecco, nel nostro contenuto che completa il dizionario poker, alcune altre tipologie di straddle.
Doppio straddle classico
Questo è un tipo di “re-straddle”, in cui un secondo giocatore decide di fare straddle per una cifra ancora maggiore rispetto allo straddle iniziale fatto da un altro giocatore. Il doppio straddle classico quindi può esserci solamente dopo che viene effettuato uno straddle classico da parte del giocatore che è UTG.
Il giocatore che è direttamente alla sinistra del giocatore UTG fa uno straddle ancora più alto (che di solito è il doppio della dimensione del primo straddle). Quindi stiamo giocando l’equivalente di una partita di poker con ben quattro livelli di blind. E in una partita 2/5 euro, possiamo dunque aspettarci una struttura simile a 2/5/10/20 euro.
Mississippi straddle
Il Mississippi straddle si fa più comunemente dal bottone (anzi, alcune fonti dicono che il Mississippi straddle si fa solamente dal bottone, mentre ce ne sono altre che sostengono che sia possibile fare un Mississippi straddle da qualsiasi posizione al tavolo da gioco).
In maniera simile allo straddle classico, il Mississippi straddle “compra” la posizione relativa, quindi l’azione comincerà dal giocatore direttamente alla sinistra del bottone. Dunque, il primo a giocare sarà il giocatore in SB, non quello UTG.
Una volta che l’azione torna dal bottone, il giocatore ha la possibilità di fare un re-raise, quello che viene definito un live straddle (a volte i giocatori definiscono uno straddle con l’opzione di fare raise come “live straddle”, se invece il raise non è permesso lo straddle in questione viene indicato come “sleeper straddle”).
Sleeper straddle
Lo sleeper straddle può essere effettuato da qualsiasi posizione al tavolo da gioco. Come indica il suo nome, non è uno straddle “dal vivo” (anche se alcuni casinò potrebbero trattarlo come tale). Se l’azione viene chiamata o foldata fino al giocatore che ha fatto straddle, quest’ultimo non ha la possibilità di fare raise.
A differenza degli altri tipi di straddle, lo sleeper straddle non compra la posizione relativa al giocatore che lo fa. L’azione non comincia dalla sinistra del giocatore che ha fatto uno sleeper straddle, ma comincia dalla posizione normale di gioco, ovvero UTG.
C’è da notare che, anche se quelle formulate qui sopra sono linee guida a livello generale, l’esatta implementazione e la regolamentazione degli straddle dipende parecchio dalle regole della partita che si sta giocando. Ed è anche assolutamente possibile che un determinato casinò non permetta nessuna forma di straddle.
Come sempre, se non siete sicuri delle regole, nel dubbio, giusto interpellare il mazziere.
Esempio di utilizzo di straddle in una frase -> I giocatori di poker al tavolo hanno accettato un giro di straddle.
Come usare lo straddle come strategia nel poker
Fare straddle è una decisione che porta profitto? Detto in breve, no. Una delle aree da cui è più complicato trarre profitto è quella delle blind (quindi posizione di SB e BB). Essere costretti a fare un investimento obbligatorio nel piatto è uno svantaggio semplicemente enorme. Persino giocatori molto bravi si aspettano di avere una perdita a lungo termine quando giocano a poker dalle blind.
E quindi, metterci volontariamente in una situazione simile non è esattamente la miglior cosa da fare a livello generale.
Gli scenari in cui ha senso fare straddle
Ci sono due ragioni principali per le quali un buon giocatore di poker può decidere comunque di fare straddle.
Motivazioni che possiamo definire sociali. I giocatori al tavolo si sono messi d’accordo e hanno deciso di fare un giro di straddle. Essere l’unico che non lo fa può portare molto rapidamente a essere preso in antipatia. E poi, se tutti quanti fanno straddle, gli svantaggi vengono comunque neutralizzati.
Generare azione. Questa causa è probabilmente sbagliata, ma visto che è impossibile quantificare se lo è, è comunque il caso di menzionarla. L’idea è che fare straddle può portare i giocatori al tavolo da poker ad agire in maniera più loose, potenzialmente quindi portando a opportunità di maggior profitto dopo il flop.
Ma questo ragionamento funziona abbastanza da compensare dall’enorme svantaggio dato dall’investimento nel piatto nel preflop? Sembra abbastanza improbabile, anche se “generare azione” è solitamente una delle scuse più utilizzate da parte dei giocatori che decidono di fare straddle.
Che effetto ha sulla strategia giocare un piatto in cui è stato fatto straddle?
Quando c’è uno straddle, il valore della big blind viene effettivamente ridefinito. Quindi, in una partita 5/10 euro il valore della big blind è di 10 euro e uno stack da 1000 euro costituisce 100 big blind.
Ancora, quando c’è uno straddle da 20 euro, il valore effettivo della big blind ora è di 20 euro e uno stack da 1000 euro costituisce solamente 50 big blind. Ogni volta che viene fatto uno straddle, stiamo effettivamente giocando con stack minori rispetto al normale.
E quindi dobbiamo applicare dei criteri meno stringenti quando decidiamo quali mani sono abbastanza forti da poterci permettere di fare all-in dopo il flop.
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