Value Bet Poker: uno degli obiettivi più importanti per cui si punta nel poker è fare una value bet, una puntata che avviene quando abbiamo una mano forte e vogliamo che il nostro avversario chiami con mani più deboli.
C’è da notare che per fare una strategia di value bet che porti profitto, dobbiamo aspettarci di avere la mano migliore nella maggior parte delle situazioni in cui veniamo chiamati, non solo alcune volte. Più informazioni al riguardo nella parte sull’applicazione delle strategie di poker.
Esempio di utilizzo di value bet in una frase -> Avevo il tris migliore al river, quindi ho fatto una value bet di una dimensione abbastanza alta.
Come usare le value bet nel poker
In termini decisamente più tecnici, ecco le condizioni che dovrebbero portarci a considerare l’idea di fare una value bet:
Possiamo puntare per estrarre valore se ci aspettiamo di avere oltre il 50% di equity contro il range di chiamata dell’avversario.
Anche se questa è una regola generale più che condivisa tra giocatori di poker, le condizioni che rendono una puntata una value bet possono variare, a seconda di diversi scenari. Per esempio, se il nostro avversario fa raise con frequenza alta (e noi siamo costretti a foldare), la regola in qualche maniera non funziona più.
Il fatto che abbiamo una buona mano nelle occasioni in cui il nostro avversario ci chiama, non cambia, appunto, il fatto che siamo costretti a scartare spesso la nostra mano quando ci troviamo di fronte a un’alta frequenza di raise.
Value Bet Poker
La strategia per le value bet nel poker si basa anche su una corretta dimensione delle puntate. A livello di base, mani fatte forti utilizzano dimensioni di puntata maggiori, mentre mani fatte deboli o di forza media di solito utilizzano dimensioni minori.
Isolarsi contro mani migliori
In scenari in cui una mano di forza media prova a puntare una dimensione alta, si rischia, infatti, di farsi chiamare soltanto da mani che la battono (visto che le mani più deboli di solito foldano di fronte a dimensioni di puntata alte).
Questa situazione viene indicata nel dizionario del poker, anche con l'espressione “isolarsi contro mani migliori”.
