La guida per lo small Blind - sommario
- Introduzione allo small blind
- Ma alla fine, che cos'è lo small blind?
- Quanto paga lo small blind?
- E nei testa a testa?
- Small blind: guida alla strategia
- Lo small blind – panoramica
- I rage campione per lo SMALL BLIND
- Adeguamenti importanti
- Altri scenari
Introduzione allo small blind
Lo small blind (SB) è la posizione a destra del big blind (BB) e costa la metà del big blind.
È una delle posizioni più complicate da giocare ai tavoli da poker e non giocare bene da questa posizione può avere un impatto rilevante sui nostri ricavi complessivi.
Se solo conoscessero meglio questa posizione spesso male interpretata, molti giocatori aumenterebbero notevolmente i loro profitti!
Non temere! Fa’ molta attenzione al seguente articolo e imparerai ad aumentare la tua efficacia quando giochi in small blind.
Ma alla fine, cos’è lo small blind?
Lo small blind si trova alla sinistra immediata del button e si abbrevia comunemente con le lettere SB.
Lo small blind è la posizione immediatamente alla sinistra del button. |
I giocatori devono piazzare una puntata obbligatoria (detta “small blind”) prima della distribuzione delle carte.
SMALL. Si chiama “small” per distinguerlo dal “big blind”. Il BB è una puntata in pre-flop addirittura maggiore eseguita dal giocatore che si trova in BB.
BLIND. Si chiama “blind” perché i giocatori devono puntare delle fiches prima di vedere le proprie carte.
Quanto paga lo small blind?
A seconda delle regole locali del gioco che si sta giocando, l’SB dovrà generalmente pagare metà di un big-blind.
Quindi, in una partita No Limit Texas Hold’em $1/$2, l’SB punterà normalmente $1 prima di vedere qualsiasi carta. Mentre il BB dovrà puntare $2 (un big-blind intero).
Nota che i termini “small-blind” e “big-blind” si riferiscono a:
Non fare confusione. Non è così difficile una volta che ti sei abituato. |
Non sempre la puntata SB è esattamente la metà del BB. In alcuni casinò può anche capitare che la puntata dell’SB sia la stessa del BB. Ma di solito si tratta di un’eccezione piuttosto che della regola.
Se tutti passano in pre-flop, l’SB può:
“rilanciare” o “vedere”, azione comunemente nota come “limp” o “complete”.
L’SB non può fare check. Deve almeno pareggiare la BB per continuare nella mano.
E nei testa a testa?
Ricorda bene:
Quando si gioca testa a testa l’SB equivale come posizione al button (BTN). |
Ciò può confondere alcuni giocatori. Significa che l’SB sarà in posizione (agisce per ultimo) in post-flop.
In un ring game, invece, la situazione in post-flop è diversa e l’SB sarà sempre fuori posizione (agisce per primo).
In molti casi, l’SB viene indicato come button nel contesto di un testa a testa. In questo caso il button dovrà quindi fare la puntata small blind pre-flop obbligatoria.
Il button paga la puntata small bling obbligatoria quando si gioca heads-up. |
Ok, adesso che abbiamo trattato i fondamentali, tuffiamoci nella strategia. È il momento di imparare in che modo aumentare il nostro tasso di vincita da SB.
Small blind: guida alla strategia
Questa guida base è essenziale alla nostra visione strategica quando giochiamo in SB (small blind). Sceglieremo degli esempi tratti da partite a soldi di No Limit Texas Hold’em, ma molte conclusioni saranno applicabili anche in altri formati, come tornei e Pot Limit Omaha.
Ricapitoliamo le caratteristiche principali dell’SB (small blind).
- Siamo obbligati a puntare lo small blind (di solito 0,5bb) prima di vedere le nostre carte.
- Il BB (big blind) deve ancora agire dopo di noi in pre-flop; potrebbe effettuare un’overcall o uno squeeze contro le nostre cold call.
- Agiamo per penultimi in pre-flop ma saremo sempre fuori posizione in post-flop.
- Se tutti i giocatori prima di noi passano, abbiamo un’eccellente opportunità di steal.
Lo small blind: panoramica
Dover investire 0,5bb (a seconda del casinò) senza vedere le nostre carte personali rappresenta un notevole svantaggio. Ma significa anche che otterremo uno sconto effettivo su ogni cold call in pre-flop. Ad esempio, se siamo dinanzi a un open-raise di 3bb, dobbiamo investire soltanto altri 2,5bb per vedere il flop.
Steal – Un open-raise effettuato da SB (small blind), CO (cutoff) o BTN (button).
Un open-raise da late position è definito “tentativo di steal” per le sue ottime possibilità di prendere i blind senza dovere vedere il flop.
L’SB riesce a fare steal se il BB passa dinanzi a un open-raise dell’SB.
Ma non è tutto. La situazione migliore da SB si ha quando tutti hanno foldato prima di noi in pre-flop. Ci troviamo allora con ottime possibilità di prenderci il piatto in pre-flop; se il BB passa dinanzi al nostro open-raise, otterremo subito i blind. Sfortunatamente, ciò non basta a incentivare delle ampie strategie di cold call dall’SB, in quanto BB deve ancora agire dopo di noi. Se esageriamo nel tentare di trarre vantaggio dalla nostra occasione di fare cold call scontate, ci esponiamo a squeeze e overcall da parte del BB. Dinanzi agli open-raise siamo costretti a giocare range molto ristretti.
Sfortunatamente, se il BB decide di agire contro di noi, ci troveremo fuori posizione; la posizione di steal dell’SB non è quindi forte quanto quella del BTN. Tuttavia, provare a stealare con un ampio range SB è un ottimo modo per aumentare il tasso di vincita da SB.
Se dovessimo sintetizzare le nostre prospettive strategiche da SB, sarebbero le seguenti.
Prospettive strategiche da SB
Giochiamo range estremamente ristretti dinanzi agli open-raise. Tuttavia, se tutti prima di noi passano, stealiamo aggressivamente.
Statistiche:
Frequenza media raccomandata di cold call: 7% circa
Frequenza media raccomandata di 3-bet: 8% circa
Frequenza raccomandata di raise first in: 36% circa
I range campione per lo SMALL BLIND
Diamo un’occhiata ad alcuni range difensivi campione dello small blind in partite a soldi 100bb No Limit Texas Hold’em. Non è necessario ricordare le combinazioni precise, ma dovremmo avere una buona percezione generale di quale può essere la loro ampiezza in qualsiasi momento.
Difesa SB contro apertura BTN
Viola: Re-raise (3-bet) range
Blu: Cold calling range
Questo range campione serve per difendere contro un open-raise. Se il BTN effettua un open-raise più basso, dovremmo difendere con un range maggiore. Nota che in questo caso il cold-calling range è molto ridotto. Addirittura, molti giocatori preferiscono evitare del tutto di fare cold call in SB, e 3-bettare o passare dinanzi a un’apertura.
Difesa SB contro apertura lojack
Viola: Re-raise (3-bet) range
Blu: Cold calling range
Dovrebbe essere evidente la differenza fondamentale. Dinanzi a un’apertura da una early position difendiamo con un range di mani più ristretto.
Raise-first-in range di SB
“Raise-first-in” significa fare un open-raise in pre-flop quando tutti prima di noi hanno passato. Abbiamo già accennato che in questo caso abbiamo un’ottima opportunità di steal quando siamo in SB.
Questo raising range funziona con il 36% circa delle mani. Rilanciamo aggressivamente con la speranza di ottenere i blind mantenendo comunque un limite di range. Se cerchiamo di fare open-raise troppo aggressivamente, potremmo venire exploitati da un forte avversario in BB.
SB contro 3-bet da B
Se stiamo stealando aggressivamente da SB, incorreremo di tanto in tanto in controrilanci da parte di BB (3-bet). Il seguente range campione ci dà un’idea di cosa dovremmo vedere e cosa dovremmo controrilanciare (4-bet).
Blu= Call contro 3-bet
Viola= Controrilancio (4-bet) contro 3-bet
Nota che tendiamo a controrilanciare (4-betting) solo con mani che hanno un’equity elevata. Nella maggior parte dei casi non è consigliato bluffare con una 4-bet dal momento che il Villain medio non passa tanto quanto dovrebbe dinanzi alle 4-bet.
Adeguamenti importanti
È fondamentale capire che i range campione dovrebbero essere usati come indicazione approssimativa piuttosto che come regola fissa. In pratica, dovremo variare questi range difensivi in base a numerose variabili.
Una buona comprensione di queste variabili ci aiuterà a compiere all’istante decisioni molto buone.
Sizing di Villain – Più è alto l’ammontare dell’open-raise o della 3-bet del nostro avversario, più dovremmo difendere tight.
Disposizione – Più il nostro avversario si trova in late position, più ampio possiamo difendere.
Read – Ad es., se il nostro avversario passa troppo spesso dinanzi a 3-bet, possiamo 3-bettare più aggressivi.
Bravura di Villain – In generale, se il nostro avversario è un cattivo giocatore, possiamo giocare più mani. Possiamo tentare steal più ampi dallo small blind e/o pensare a incorporare un range di mani che completi (limp) in SB.
Steal – Se il nostro avversario in BB passa troppo spesso, possiamo effettuare open-raise più ampi, a volte con qualsiasi paio di carte.
Cold-call –Se il BB è tight e fa raramente squeeze, possiamo cavarcela facendo cold call con più mani da SB.
Altri scenari
Iso-raising – È la situazione in cui rilanciamo da SB dinanzi a un open-limp. Visto che saremo sempre fuori posizione se il nostro iso-raise viene visto, dovremmo fare iso-raise solo con mani premium.
Ciò non vuol dire, comunque, che in questo caso dobbiamo giocare un range di mani ristretto. Molte mani speculative possono essere completate in SB dinanzi a un open-limp.
Iso-raise – Un rilancio in pre-flop effettuato contro un limper.
Luce rossa – Iso-raise (SB)
Luce blu – Completare dinanzi a un open-limp
Overcall/Squeeze – Overcall e squeeze sono termini che si riferiscono a scenari 3-way. Quando affrontiamo due avversari, di solito preferiamo 3-bettare (squeeze) un range più ristretto e ponderare le nostre call (overcall) verso mani speculative con un buon potenziale suited/connected.
Overcall – una call effettuata dopo che un giocatore ha già visto prima di noi nella stessa street.
Squeeze – Una 3-bet effettuata dopo che è stata fatta almeno una call contro un open-raise.
Per fare un confronto, ecco come potrebbe apparire uno squeeze/overcall range da SB dinanzi a un’apertura da parte di CO e una call di BTN.
Viola: Re-raise (squeeze) range
Blu: Overcall range